Il tirocinio strumento fondamentale per favorire l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, è stato istituito con l’art. 18 della Legge 196/97 e disciplinato dal Decreto ministeriale 142/98 e consiste in un periodo di orientamento e di formazione in un contesto lavorativo considerato non un rapporto di lavoro.
I tirocini possono essere suddivisi in:
- tirocini curriculari, destinati ai giovani inseriti in un percorso formale di istruzione o formazione e finalizzati ad arricchire ed integrare il processo di apprendimento e formazione mediante un’esperienza diretta del mondo del lavoro. I tirocini curriculari sono disciplinati dai regolamenti di istituto o di ateneo e sono promossi dalle università, dalle istituzioni scolastiche o dagli enti di formazione accreditati;
- tirocini extracurriculari, finalizzati ad agevolare le scelte professionali dei giovani tramite un periodo di formazione in un ambiente produttivo e quindi con la conoscenza diretta del mondo del lavoro. Questo tipo di tirocinio è disciplinato dalle Regioni e dalle Province autonome: a livello nazionale sono comunque definiti degli standard minimi comuni, riferiti ad esempio agli elementi qualificanti del tirocinio, alle modalità con cui il tirocinante presta la sua attività, all'indennità minima.
Per attivare un tirocinio è necessaria una convenzione tra un soggetto promotore (università, scuola superiore, agenzia per l'impiego, centro di formazione, ecc.) e un soggetto ospitante (azienda, studio professionale, cooperativa, ente pubblico ecc.), corredata da un piano formativo. Il soggetto promotore del tirocinio e il soggetto ospitante nominano un tutor ciascuno, che aiuteranno il tirocinante nella stesura del piano formativo, nel suo inserimento nel nuovo contesto, nella definizione delle condizioni organizzative e didattiche, nel monitoraggio del percorso formativo e nell'attestazione dell'attività svolta. Le competenze e i risultati raggiunti dal tirocinante sono registrati sul libretto formativo. Pur non costituendo un rapporto lavorativo, i tirocini disciplinati nelle linee-guida sono soggetti all'obbligo di comunicazione obbligatoria da parte del soggetto ospitante.
- Percorsi tirocini organizzati nel territorio comunale
- Percorsi tirocini per l’accesso alle professioni ordinistiche
Progetto sperimentale per il sostegno dei giovani professionisti
Il Bonus tirocinio 2018 Garanzia Giovani, destinato ai datori di lavoro che assumono giovani NEET (che non studiano e non lavorano) iscritti a Garanzia Giovani che abbiano svolto un tirocinio extracurricolare avviato entro il 31 gennaio 2016 (trasformazione tirocini in assunzione) può essere fruito entro il 28 febbraio 2018.