Dante Alighieri, la Divina Foresta
Paradiso fine del Canto I
Lettura, interpretazione ed analisi di Rino Mele
Trasumanare. È l’infinito di un verbo mai usato prima: Dante linguista lo inventa e, attraverso questo suono nuovo, si analizza e comunica al lettore cosa possa sentire di sé chi trascenda se stesso e s’avvicini a Dio. Un uomo vivo ma che non ha più alcun peso: che ha abbandonato la terra e si muove nella luce, spinto dalla forza degli occhi di Beatrice.