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Michele Ricciardi

12 Lug 2016
Pubblicato in Personaggi illustri
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E' nato a Penta in un anno imprecisato del XVII secolo. Abate onorifico, fu un grandissimo pittore formatosi alla Scuola del Caravaggio, continuatore dell'opera di Francesco Solimena e di Luca Giordano.
Nelle sue opere con cui ha affrescato Chiese, chiostri e conventi nel salernitano e in Irpinia ha cercato sempre "di sdrammatizzare le scene di violenza; le sue figure serene, vivono in armonia.

La sua prima opera certa, il. "S. Nicola" è del 1694 e si trova nella chiesa di Giovi.
Nel 1718 dipinse "L'apoteosi di S. Benedetto" a Penta e l'ultima sua opera conosciuta è del 1753 "L'Assunta in gloria" nella Confraternita del SS. Rosario a Fisciano.
Nella Chiesa della SS. Trinità a Baronissi, nell'opera "Il trionfo della Vergine" del 1708, vi è il suo autoritratto (in calce, nell'angolo a destra). Stupende "La gloria dell'Ordine francescano" nella Chiesa di S.Antonio e "La gloria dell'Ordine domenicano" nella chiesa di S. Giovanni in Parco a Mercato S. Severino, entrambe del 1731.

Nel Comune di Fisciano le sue opere sono:

  • S. Giuseppe e Santa Caterina e la Vergine (nel Convento delle Carmelitane)
  • Il digiuno di Cristo e L'ultima cena (affreschi in Santa Maria al Monte)
  • Visitazione di Maria e Giuseppe a Santa Elisabetta (San Bartolomeo - Penta)
  • Apoteosi di San Benedetto (soffitto S. Bartolomeo - Penta)
  • Crocifissione con San Benedetto e S. Guglielmo (S. Bartolomeo - Penta)
  • La visitazione (San Bartolomeo-Penta)
  • Deposizione della Croce (Congrega SS.Rosario-Fisciano)
  • Assunta in gloria-tela) (Congrega SS. Rosario)

 

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